I pazienti con obesità che sono a rischio di prediabete potrebbero perdere peso e ottenere altri benefici assumendo Liraglutide ( Victoza ).
Liraglutide al dosaggio di 3 mg, in aggiunta alla dieta e all'esercizio fisico, è risultata efficace e generalmente ben tollerata.
Il trattamento con Liraglutide era associato a significativi benefici oltre alla perdita di peso, come miglioramento della emoglobina glicosilata [ HbA1c ], glicemia a digiuno, pressione arteriosa e lipidemia a digiuno.
Sono stati studiati gli effetti della Liraglutide 3 mg, per via iniettiva, sulla perdita di peso negli individui con indice di massa corporea ( BMI ) maggiore o uguale a 27 kg/m2 con una o più comorbilità, oppure con indice BMI superiore o uguale a 30 kg/m2, sottoposti a un regime basato sulla dieta e sull’esercizio fisico nel corso di 56 settimane.
I pazienti con pre-diabete ( n=2.285 ) e pazienti senza pre-diabete ( n=1446 ) hanno seguito lo stesso protocollo per le prime 56 settimane.
I partecipanti ( età media di 45.1 anni; 78.5% donne; peso corporeo medio 106.2 kg, BMI 38.3 kg/m2; 61.2% con prediabete ) sono stati randomizzati in un rapporto 2:1 a Liraglutide al dosaggio di 3 mg, per via sottocutanea una volta al giorno, oppure a placebo, in aggiunta a una dieta con deficit di 500 kcal/die e a esercizio fisico.
La randomizzazione è stata stratificata in base allo stato di pre-diabete, basato sui criteri ADA ( American Diabetes Association ) 2010, e all’indice BMI.
Alla settimana 56, i soggetti trattati con Liraglutide 3 mg hanno presentato una riduzione del peso corporeo dell’8.0% ( 8.4 kg ) rispetto al 2.6% ( 2.8 kg ) con placebo; la differenza di trattamento stimata è stata pari a -5.4% ( 5.6 kg, p inferiore a 0.0001 ).
Una perdita di peso corporeo superiore o uguale al 5% è stata osservata nel 64% dei pazienti trattati con Liraglutide 3 mg e nel 27% nel gruppo placebo ( odds ratio, OR=4.8, P inferiore a 0.0001 ); una perdita di peso corporeo superiore al 10% è stata riscontrata nel 33% e nel 10%, rispettivamente ( OR=4.3, p inferiore a 0.0001 ).
Le persone sottoposte a trattamento attivo sono andate incontro anche a una riduzione della circonferenza vita ( differenza = 4.2 cm ) e indice BMI ( -2.0 kg/m2 ) ( entrambi p inferiore a 0.0001 ), e hanno presentato un miglioramento della glicemia, pressione arteriosa e della lipidemia.
Gli eventi avversi più comuni con Liraglutide sono stati la nausea e la diarrea, con esordio nel primo mese. Tuttavia, la maggior parte degli eventi sono stati lievi o moderati, e transitori.
Da un’ulteriore indagine sono emersi anche casi di pancreatite e di disturbi della colecisti. ( Xagena2014 )
Fonte: American Association of Clinical Endocrinologists ( AACE ) 23rd Meeting, 2014
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