La sindrome dell’ovaio policistico è caratterizzata da disfunzione ovarica e iperandrogenismo, ed è inoltre associata a un aumento dei rischi cardiovascolari, come un profilo lipidico sfavorevole e a disfunzione endoteliale.
La Metformina ( MetBay ) e più recentemente le statine, hanno dimostrato di essere in grado di migliorare gli aspetti endocrini e metabolici della sindrome dell’ovaio policistico.
E’ stato compiuto uno studio prospettico per confrontare gli effetti di Simvastatina ( Zocor ) e Metformina sulla sindrome dell’ovaio policistico.
Le donne con sindrome dell’ovaio policistico ( n=136 ) sono state assegnate in modo casuale a Simvastatina, Metformina oppure a Simvastatina più Metformina.
Le valutazioni sono state effettuate al basale e dopo 3 mesi.
Lo studio è stato completato da 113 donne.
Il livello di testosterone totale è diminuito in modo significativo e simile in tutti i gruppi: del 17.1, 13.6 e 15.1%, rispettivamente, nei gruppi Simvastatina, Metformina e Simvastatina più Metformina.
Sono state inoltre osservate diminuzioni significative in tutti i gruppi nell’indice di massa corporea ( BMI ), nella proteina C-reattiva ( CRP ) e in VCAM-1 solubile ( molecola di adesione cellulare vascolare ).
I livelli di DHEAS ( deidroepiandrosterone ) sono diminuiti in modo significativo solo nel gruppo Simvastatina e nessuno dei trattamenti è risultato associato a cambiamenti significativi nei livelli di ormone luteinizzante ( LH ) o di ormone stimolante il follicolo ( FSH ).
Il colesterolo totale e quello LDL sono diminuiti significativamente solo nei gruppi Simvastatina e Simvastatina più Metformina.
In conclusione, il trattamento con Simvastatina è risultato superiore a quello con sola Metformina, mentre la combinazione di Simvastatina e Metformina non è risultata significativamente superiore alla sola Simvastatina. ( Xagena2009 )
Banaszewska B et al, J Clin Endocrinol Metab 2009; 94: 4938-4945
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